mercoledì 21 marzo 2018

Oggi riporto il commento ricevuto via mail da un lettore:


"Gentile dottoressa,

Mi trovo sul treno Milano Venezia in Sua compagnia, o meglio, in compagnia del libro di cui alcuni anni fa mi ha fatto cortese dono.

È una vera sorpresa, lo dico senza piaggeria: un perfetto cameo delle nuove generazioni alle prese con il mercato del lavoro ai tempi del Jobs Act.


In pratica una sorta di Diario di Bridget Jones ai tempi del Jobs Act".


Domenico

giovedì 28 aprile 2016

Inserisco oggi la magnifica mail che Cristiano mi ha inviato ieri sera.
Ringrazio di cuore per la splendida recensione da lui offerta al mio fachiro.
Un abbraccio
Elly

"Cara, carissima Elly,
sono terribilmente in ritardo, è dallo scorso febbraio quando quasi per caso ti ho ritrovato su Internet  e ho acquistato il tuo libro (che ho letto d’un fiato) che mi ero ripromesso di scriverti subito e invece tiratardi quale sono, ho fatto scivolare il tempo e le settimane…ma finalmente eccomi qui.
Sono qui a scriverti e a dirti che il “Fachiro” è bello, è un grido profondo nella vita di ognuno di noi. E’ quel grido e quella spinta che aspettiamo dall’esterno, da un evento, da un incontro e invece in realta’ è il grido e la forza che sta dentro di noi.
E’ quel grido e quella forza che soffochiamo per troppo tempo, ma che riaffiora piu’ forte e piu’ potente ogni volta che il nostro “non vivere” prende il sopravvento.. Questa forza e questo grido ci danno la scossa per ricominciare e tornare e vivere e non “vivacchiare”.
Ecco perche’ per me il “Fachiro” è un’arma potente che hai creato cara Elly.
Chi ha mente e cuore aperti legge riga per riga, parola dopo parola e riacquisisce la consapevolezza che in questa vita si puo’ e si deve fare tanto e dare tanto. Ogni giorno regala opportunita’ uniche ma bisogna avere il cuore per riconoscerle!
Come ti dicevo ho letto d’un fiato il tuo libro e credo di ritrovarmi tantissimo nel tuo vissuto, in alcuni tratti quasi autobiografico con il mio, quasi descrivessi tratti della mia stessa vita.
Un vita di sacrificio e passione sui libri per laurearsi in fretta a soli 23 anni per avere tutte le carte in regola per sfondare nel mondo del lavoro ed essere una persona bella umanamente e professionalmente.
Ho letto con simpatica ironia le tue avventure e i tuoi colloqui ma se vogliano con una punta di vera amarezza in fondo al cuore, perche’ ho capito perfettamente cio’ che hai provato.
Ancor piu’ vicina ti ho sentito quando hai raccontato della tua esperienza di lavoro negli studi commercialisti. Ho conosciuto le persone che descrivevi fra le righe e ho un ricordo cosi’ triste delle giornate di quel luogo scandite dalle scadenze, dal quel lavoro, da quelle corse per avere sempre piu’ soldi . Persone cosi’ tristi e dall’anima povera poverissima…bah..mi  rattristisce solo pensarci…
Non rimpiango niente di quei giorni e di quel luogo, ringrazio solo Dio di essermene andato perche’ io stesso stavo male e mi impoverivo, morivo dentro…ti ho capito perfettamente.
Ora faccio un lavoro simile in contabilita’ ma in una realta’ diversa e sono felice di non essermi fermato e di essere andato avanti. Non so se questo sara’ il mio lavoro definitivo anche perche’ mi sento portato per qualcosa di piu’ umanistico o psicologico e a contatto con la gente e i numeri in realta’ mi hanno un po’ stancato…
Tornando al “Fachiro”..scusa l’excursus personale, ma ci stava…ti voglio ringraziare per il grido che innalzi potente, per la tua personalita’ , per la bellezza della relazione che traspare dal tuo essere, a questo elogio al coraggio, alla passione e alla felicita’.
Un grandissimo abbraccio!

C."


giovedì 12 novembre 2015

Ciao a tutti,
oggi ho il privilegio di poter condividere con voi la mail di una lettrice, appena arrivata al mio indirizzo: emanzoni83@gmail.com,.
Come sempre pubblico senza censure né correzioni di alcun tipo:

"Il libro mi è piaciuto molto , sia per l'argomento che per il tuo modo di scrivere, leggero e colorito , che rende la lettura molto rilassante.
In particolare mi sono ritrovata nei capitoli finali. Come te ho provato le situazioni descritte in "pecorame e penna".
Ho il ricordo del disgusto provato nel mettere i tacchi alti per farmi notare, nel notare il servilismo di chi era felice di aver mangiato allo stesso tavolo del capo, e, soprattutto della sensazione che il dio denaro fosse tutto per i capi/colleghi, con qualche concessione per il sesso bieco da ufficio, di cui , essendo allora non poi così male , ero spesso oggetto. Orrore!!! Per questo motivo, dopo qualche fugace tentativo di lavoro in ufficio, mi sono rifugiata nella scuola, li almeno sono sempre stata in contatto con ragazzi ancora puri, perché non contaminati troppo dal mondo, solo dalle famiglie, e, ti assicuro, era spesso già abbastanza!
Bello anche il capitolo famiglia. Temo di potermi riconoscere in tua madre, povero Fede.
In particolare concordo con la tua analisi della famiglia tipo che ha paura di fare domande ai figli perché temono le loro risposte! Comunque come madre mi fa piacere leggere che una figlia, dopo tutto ,apprezza se i genitori chiedono dove vai e con chi, vuol dire che anche a loro piace sentirsi considerati/controllati con amorevole attenzione.
Altra verità è il coraggio di essere felici, e qui Elena lo dici chiaramente, non ci si può sempre lamentare, bisogna avere il coraggio di essere artefici della propria vita. Le colpe non sono sempre degli altri, dobbiamo imparare a guardare dentro  di noi. Verissima anche l'osservazione su quelli che sono acidi di invidia!
Ecco, quello che più mi è piaciuto in questo libro è che hai scritto cose vere e ovvie, che tutti abbiamo visto o sperimentato in qualche occasione, ma solo tu le ha messe tutte assieme in un libro, e qui sta la differenza: ti sei fermata a riflettere ed hai deciso di cambiare vita. BRAVA
Bacioni.
Nelly

giovedì 22 ottobre 2015

Riporto il commento arrivato poco fa su fb da Ortensia, che mi commossa!


"Quest'estate ho avuto la fortuna e l'onore di conoscere la scrittrice di questo piccolo capolavoro (dal fachiro al 730), Elena Manzoni di Milano che ha reso la mia vacanza ancora più bella per i momenti trascorsi piacevolmente insieme.
E' sempre un piacere consocere ragazze come lei che nonostante la sua giovane età ha tanto da raccontare.
Bella, brava, intelligente, profonda, simpaticissima, ironica: un connubio perfetto, oserei dire quasi surreale.
Vi invito a leggere questo piccolo, interessante e anche un po' esilarante libro dove rispecchia la società in cui viviamo.
ps posso anche prestarlo.
Ancora complimenti Elly!"


Ortensia

martedì 20 ottobre 2015

Riporto il commento lasciato su fb da Aline che ringrazio:


"- Pensa sempre con la tua testa, ragiona su ciò che ti viene detto, non si tratta di non avere fiducia negli altri, ma di mettere in moto il motore più potente del mondo dopo l'amore, ovvero il cervello. -
Parole di Elena Manzoni.


Per me è stato un regalo leggere questo libro così divertente, profondo, spirituale e pieno di virtù...
Sei una super collega e una dolce amica!


Ragazza virtuosa, sei nata speciale!"


Aline

venerdì 9 ottobre 2015

Ciao a tutti,
pubblico oggi un commento fresco fresco appena arrivato da un lettore, Antonio.
Leggerete di seguito anche la mia risposta ad Antonio, perché la considero significativa per ribadire, una volta in più, il messaggio ed il senso per cui ho scritto il Fachiro.

Ciao Elena, sono Antonio, eravamo insieme quel pomeriggio a Biassono quando ci hai dedicato il tuo libro; libro che ho finito ieri di leggere e penso che gradirai un feedback da parte mia.
Una bella lettura, un libro "esortante" a scelte di vita fuori dai pacchetti preconfezionati della nostra epoca. Con un bel linguaggio di retto. Non è un refuso, intendo proprio di pancia, basso ventre, veemente come la tua personalissima parolina magica (personalissima in quanto usata come parolina magica, in genere la sento usare in modi più o meno discutibili...)! Memorabile la "riforma di staminchia"!! Ho apprezzato di più i capitoli 1 e 3, Passato e Presente, un po' meno, benché a tratti allucinante, la parte sui colloqui di lavoro e ammiro il coraggio con cui hai consegnato ai tuoi "spunti di riflessione" episodi della tua vita pur di trasmettere il messaggio di energia vitale spalmato sulle pagine del "Fachiro"! Magari bastava dire -Bello, mi è piaciuto-, ma ho voluto scriverti queste righe con l'intento di.... ma lo sai già! Che ti dico : vai avanti, continua così, credi in te stessa...? Hai tutta la personalità che ti serve e sono sicuro che sai farne buon uso!
Un saluto e avanti tutta!!

Grazie davvero Antonio, per me è davvero importante ricevere queste mail!
Danno lo sprono per andare avanti a scrivere e organizzare eventi legati a questo e ai prossimi libri!
Grazie davvero di avermi dedicato del tempo, sia per la lettura che per il feedback!
Vedo che molti ragazzi e non ragazzi hanno trovato confortante la lettura e ne hanno tratto spunti propri per ripartire alla grande o per partire per la prima volta verso il mondo del lavoro!
Come dici tu, non è stato per nulla semplice consegnare la mia vita al fachiro per far circolare il messaggio, ma io credo che si debba sempre mettere in gioco se stessi per potersi aspettare qualche cosa in cambio!
Ti chiedo, se ti fa piacere, la possibilità di pubblicare queste nostre mail sul mio blog legato al libro.
Grazie ancora
Elly

























mercoledì 7 ottobre 2015

Ciao a tutti!
Ringrazio davvero di cuore tutti voi che mi state mandando sms, mail e wup complimentandovi per la mia partecipazione ieri sera su Radio Lol, in diretta ore 22, nel programma Book Express condotto da Ivano Mingotti.
Una splendida esperienza, una accoglienza cordiale e professionale e persone alla mano e "vere" che amano fare cultura e credono in ciò che fanno!
Passione, determinazione e preparazione, questa per me è la ricetta del successo!
Un abbraccio a tutti
Elly